July 2024 - First European certification for a VTOL by the German Luftfahrtbundesamt (FAA) for BVLOS (Beyond Visual Line Of Sight) operations in SAIL III level according to EASA rules with our ZERC.
Now we go for distances...! More to come!
Novembre 2022 - La Luftfahrtbundesamt tedesca (FAA) ha certificato la soluzione Globe UAV per operazioni BVLOS (Beyond Visual Line Of Sight) nel livello SAIL III secondo le norme EASA.
Le procedure richieste, come ERP, meteo, PIC e gestione dell'equipaggio, nonché i controlli pre e post volo, sono integrate nella stazione di controllo a terra SkyGate e riducono la burocrazia amministrativa a pochi clic.
Pronti ad adattare la licenza di esercizio al vostro progetto per misure di trasporto o di sorveglianza.
Quando abbiamo iniziato lo sviluppo del sistema, l'idea era una risposta tempestiva agli incidenti, di conseguenza la procedura di avvio dello Skyport è ora ottimizzata e molto più veloce di prima. Un allarme attivato, una chiamata di emergenza o una richiesta di drone tramite cellulare lanceranno l'Aquila o il Ceptor entro 30 secondi.
Il Ceptor V2 di Falck ha percorso più di 180 km di prova il 14 febbraio 2021
As part of the HealthDrone project in collaboration with, among others, Odense University Hospital and the University of Southern Denmark, Falck is now the first in Denmark to conduct test flights with drones in the open air and out of sight. In the long run, the drones will be used to transport blood samples and medication, which may contribute to faster diagnosis and treatment of patients in the future. The health drones of the future are now one step closer to becoming a reality. Falck has just started the first test flights with drones in the open air, and where the drone flies so far away that it can no longer be seen by the drone pilot. This is the first time this has happened in Denmark. The test flight takes place on Ærø and is part of a project under the name HealthDrone, which is supported by the Innovation Fund. In the long term, the drones will be used to fly blood samples from Ærø and Svendborg to the laboratory at Odense University Hospital.
Cementing leadership position in Europe
There are few places in Europe that have been granted permits to make flights in open space and out of sight. Thus, Falck and the HealthDrone project help to cement Denmark's position within Drone Flight further. “We are far ahead in Denmark in terms of test flights of drones, and with the test flights on Ærø we have taken a significant step.
The use of drones in healthcare has enormous potential that can bring citizens and patients who may live far from the nearest hospital closer to specialized help. In addition, blood samples and medicines, for example, can appear quickly. It will provide a faster diagnosis and better treatment and will benefit both the patients and the public health budgets, ”says Nicolai Søndergaard Laugesen, who is responsible for Falck's drone project. Drones must transport paramedics Falck's ambition is to make manned drones an integral part of its ambulance service in the long term. The goal is that by 2025, the first citizens will be treated by paramedics flying in drones. Although there is still a long way to go, technology is evolving rapidly.
And the test flights on Ærø are an important part of the collection of experience that is necessary to find out how drones can be integrated in special situations. “Our goal is to gain experience with where and how the technology can be used in future ambulance services. We have a good collaboration with the Danish Transport Authority, which has been an important partner, and together with researchers and the hospital service, we are working to find solutions that will ultimately benefit patients, ”Nicolai Søndergaard Laugesen. HealthDrone is a collaboration between the University of Southern Denmark, Odense University Hospital and Svendborg Hospital and Holo, Unifly, Scandinavian Avionics and Falck.
The project is supported by the Innovation Fund with DKK 14 million. kroner.
The project runs over a 3-year period.
Colonia/Nauen, 7 giugno 2021 - Media Broadcast e Globe UAV hanno implementato per la prima volta al mondo il controllo di un drone per applicazioni professionali in una rete campus 5G puramente autonoma. I risultati di questo test costituiscono la base per l'ulteriore sviluppo di scenari di utilizzo futuri in settori quali Industria 4.0, Pubblica sicurezza o media, dove criteri quali massima affidabilità, disponibilità illimitata, bassi tempi di latenza ed elevate velocità di trasmissione dati sono tra i requisiti di base.
Il caso d'uso è stato realizzato nella rete campus 5G autonoma di Media Broadcast a Nauen, vicino a Berlino, che può essere utilizzata da aziende di tutti i settori per testare le proprie applicazioni sia all'interno che all'esterno su un'area di diverse centinaia di metri quadrati in condizioni reali.
Per implementare il drone Globe UAV, vari parametri della rete core 5G sono stati inizialmente adattati ai requisiti speciali dell'aeromobile. I test successivi hanno fornito una conoscenza approfondita, che ora viene incorporata in ulteriori sviluppi. I tempi di latenza molto bassi della rete campus 5G, che sono di nuovo significativamente inferiori alle latenze delle reti 5G pubbliche, migliorano notevolmente la risposta del drone ai comandi di controllo del pilota.
Grazie all'altissima larghezza di banda, disponibile senza restrizioni a differenza delle reti pubbliche, la qualità delle immagini delle sequenze video trasmesse in tempo reale dal drone è estremamente elevata. Con obiettivi zoom professionali, è possibile ricevere immagini nitidissime con i minimi dettagli anche a distanze maggiori.
"In futuro, i droni svolgeranno un ruolo sempre più importante nel supportare i processi di produzione, le applicazioni di sicurezza e le problematiche di mobilità. Siamo lieti di poter supportare Globe UAV con la nostra rete campus 5G per promuovere ulteriormente lo sviluppo di sistemi di droni innovativi e persino celebrare insieme una prima mondiale", ha affermato Daniel Wolbers, project manager per le reti campus 5G presso Media Broadcast.
"I droni nel settore della sicurezza, della protezione perimetrale e dei voli BVLOS stanno svolgendo un ruolo sempre più importante. Molti clienti industriali utilizzeranno in futuro reti standalone 5G. Grazie alla bassissima latenza inferiore a 20 ms, gli input di controllo al UAV e la trasmissione delle immagini alla stazione di terra possono essere implementati in tempo reale. Ciò significa un enorme guadagno in termini di sicurezza", afferma Thomas Schommler, Solution Consultant di Globe UAV GmbH.
Il governo opta per il trasporto tramite droni (piano d'azione BMVI del 13 maggio 2020)
Il ministro federale Andreas Scheuer ha presentato oggi al Consiglio dei ministri federale il piano d'azione del governo federale per i sistemi aerei senza pilota e i concetti aeronautici innovativi. L'obiettivo è consentire l'uso dei droni, e in futuro anche dei taxi aerei, come mezzo di trasporto regolare.
Andreas Scheuer, Ministro federale dei trasporti e delle infrastrutture digitali:
Vogliamo far volare i droni, e in futuro anche i taxi aerei, in sicurezza. Ad esempio, i droni trasportano rapidamente beni medici essenziali dove sono urgentemente necessari. Invece di rimanere bloccati nel traffico, lo sorvolano seguendo la via più breve. Questa è una grande vittoria, anche per la fornitura di aree altrimenti difficili da raggiungere. Con il nostro piano d'azione gettiamo le basi per questo. Promuoviamo il passaggio dal laboratorio alla pratica. Allo stesso tempo, stiamo creando nuove e chiare strutture per voli sicuri con i droni. Ora siamo pronti a decollare nella terza dimensione.
Thomas Jarzombek, Coordinatore aerospaziale federale:
I droni sono da tempo molto più di una vaga visione del futuro o un gadget per piloti amatoriali. L'economia dei droni è un motore di crescita, crea posti di lavoro di alta qualità ed è un mercato con un futuro. Il governo federale vorrebbe contribuire allo sviluppo e all'uso di sistemi di aviazione senza pilota in Germania. L'obiettivo del governo federale è che i droni e i taxi aerei possano lasciare i laboratori e andare in aria. Con il piano d'azione delineiamo il quadro: legalmente, socialmente, infrastrutturalmente e ambientalmente consapevole.
Il video è stato registrato durante un'operazione sulle montagne rumene a supporto del Ministero dell'Interno e dei Vigili del Fuoco con droni per contrastare presunti incendi boschivi.
Mentre il volo del drone si svolgeva sul posto, il centro di comando si trovava a 25 km di distanza, in una cittadina ai piedi delle montagne.
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